Per avere i migliori esiti è importante capire se si è o meno adatti al trapianto di capelli. Per fare ciò è necessario che le aspettative del candidato corrispondano al risultato conseguibile dai nostri tecnici e dal budget che l’interessato mette a disposizione.
Prima di ogni operazione, si raccomanda caldamente al paziente di manifestare le proprie esigenze al medico, il quale illustrerà quali possano essere i risultati realisticamente ottenibili. Coloro che ripongono attese concretamente realizzabili sono in genere i più decisi a intraprendere il percorso operatorio e a conclusione i più soddisfatti.
Dopo la fase di consultazione ed esami clinici, si deciderà con il paziente la zona di innesto. Si prendono i capelli dalla zona cosiddetta “donante”, ovvero dove i capelli crescono forti e sani, e si innestano nella cute affetta da calvizie. I capelli utilizzati e trasferiti sono quindi gli stessi del paziente in grado di crescere in buono stato di salute.
Avere capelli sani, dunque, è un presupposto fondamentale. I capelli che cresceranno nella zona ricevente saranno, nella forma e nel colore, identici a quelli espiantati. Pertanto è opportuno decidere bene la zona da cui estrarre il capello per mantenere un aspetto naturale.
È opportuno affermare che il trapianto tricologico ha un alto tasso di successo, non provoca dolore e in un due/tre settimane non saranno più visibili i segni dell’operazione.
L’esperienza e la diligenza dei nostri specialisti assicurano un risultato finale naturale alla vista, grazie al quale nessuno saprà se sia stato eseguito un eventuale intervento di rinfoltimento. Gradualmente, la chioma tornerà a crescere e la calvizie scomparirà. Non sarà quindi più necessario ricorrere ai ripari con metodi provvisori e spesso buffi come parrucche e spray/polveri volumizzanti. Possiamo affermare che il trattamento è garantito intorno al 97% dei casi.